Premio di poesia “Toccherò il cielo con un mito” Quarta Edizione

La Dimora storica “La Casa del Poeta” con sede in Enna, contrada Parasporino (Organizzazione), sita nei pressi del mitico Lago di Pergusa, bandisce la Quarta Edizione del Premio di Poesia “Toccare il cielo con un mito”.
Il tema della quarta edizione del premio di poesia “Toccherò il cielo con un mito” è dedicato al mito di Filottete, l’eroe della solitudine subita. 
È POSSIBILE PARTECIPARE FINO AL 31 MAGGIO 2024.
Scarica il Regolamento e la Liberatoria per avere tutte le informazioni necessarie per partecipare al concorso!

Premio di poesia “Toccherò il cielo con un mito” Terza Edizione

La Dimora storica “La Casa del Poeta” con sede in Enna, contrada Parasporino, sita nei pressi del mitico Lago di Pergusa, bandisce la Terza Edizione del Premio di Poesia “Toccherò il cielo con un mito”.

Il tema della terza edizione del premio di poesia “Toccherò il cielo con un mito” è dedicato al mito di Antigone, coraggiosa eroina della libertà di coscienza. Antigone sfida il potere e affronta con coraggio la morte divenendo uno dei simboli dell’emancipazione femminile contro ogni sopraffazione.

Un tema di grande contemporaneità che ci riconduce agli odierni totalitarismi, ai regimi dispotici, all’esercizio inumano dell’autorità in aperta violazione dei diritti fondamentali.

È POSSIBILE PARTECIPARE FINO AL 31 MAGGIO 2023.

Scarica il Regolamento e la Liberatoria per avere tutte le informazioni necessarie per partecipare al concorso!

Premio di poesia 2022 “Toccherò il cielo con un mito”

Premio di poesia
“Toccherò il cielo con un mito”
Seconda edizione

La Dimora storica “La Casa del Poeta” con sede in Enna, contrada Parasporino, sita nei pressi del mitico Lago di Pergusa, bandisce la Seconda Edizione del Premio di Poesia “Toccherò il cielo con un mito”.

Il tema della seconda edizione del premio di poesia “Toccherò il cielo con un mito” è dedicato ad Ade, archetipo del maschile nel mondo segreto della psiche, un dio dall’animo forte e dal cuore spietato, temuto dagli uomini proprio perché sconosciuto, invisibile.
Possessivo e non proclive a un’esperienza di perdita della propria donna, Ade rivela sotto questo aspetto la sua oscura contemporaneità.

Il “Signore dell’oltremondo” non consente ai suoi sudditi di fuggire, nessuno tornerà vivo sulla terra per descrivere il suo regno, ma, ciononostante, viene venerato come una divinità benefica come “colui che accoglie nell’estrema dimora”.
Il tema si apre a profonde riflessioni sul potere maschile fondato sulla forza ma, soprattutto, sull’assuefazione socio/culturale che ne è derivata nei millenni e che tarda a scomparire.

È POSSIBILE PARTECIPARE FINO AL 31 LUGLIO 2022.

Scarica il Regolamento e la Liberatoria per avere tutte le informazioni necessarie per partecipare al concorso!